La casa C si trova su un tratto costiero tra le montagne e l'oceano. Si affaccia sull'oceano, yacht e barche da pesca, sulla riva, su scogliere e campi pieni di fiori selvatici. I proprietari della casa, una coppia con un bambino piccolo, volevano costruire una casa qui, nella quale sarebbero venuti per il fine settimana. Hanno il loro appartamento in un grattacielo a Tokyo, ma qui volevano avvicinarsi al suolo, lavorare in giardino e godersi la natura, l'aria pulita e la pace.
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A colpo d'occhio
Considerando il progetto, la coppia ha chiesto agli architetti Hiroshi Nakamura e NAP una casa, composta letteralmente da una sola stanza. Le uniche stanze separate nella casa sono un bagno e un ripostiglio. Il resto della casa è uno spazio aperto in cui ci sono due aree ricreative, camere da letto come nicchie - per i genitori e per il bambino. Inoltre, il piano prevede che in futuro, quando il bambino cresce, le partizioni possono essere installate qui.
Le porte scorrevoli in vetro aprono una vista meravigliosa sulla costa del mare (da un lato) e sulla foresta (dall'altro). Dal mare alla casa confina con una terrazza all'aperto in legno.
Radura sul tetto: coccole o necessità?
Data l'attività sismica inerente alle isole giapponesi, la casa è costruita in cemento armato. Ma al fine di proteggere le pareti dalla corrosione (l'aria di mare satura di umidità è estremamente aggressiva) e rendere l'edificio parte integrante del paesaggio circostante, è completamente coperto con il terreno prelevato dal sito. Sul tetto fu versato uno strato di terra e per evitare l'erosione furono seminati semi di erbe perenni e fiori locali. Questo approccio ha permesso di abbandonare l'uso di materiali di copertura, riducendo significativamente i costi di costruzione. E il tetto stesso, a seconda della stagione, dona alla casa una nuova ombra.
Una miscela di argilla, resina, cemento e diatomite con uno spessore di circa 2 cm è stata applicata alle pareti verticali: a causa della miscelazione di materiali da costruzione con diversi tipi di terreno, il colore delle pareti si è rivelato eterogeneo, ma naturale. I membri della famiglia si sono dimostrati archeologi, scavando e setacciando il terreno circostante, rimuovendo ciottoli, conchiglie e altre cose da esso. Successivamente, tutto ciò è stato coinvolto nell'applicazione del rivestimento per evitare una trama uniforme e poco attraente sulle pareti.
Di conseguenza, le pareti della casa assomigliano al terreno in sezione trasversale, con vari strati geologici.
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Ma soprattutto - questo progetto non può mai essere considerato completato, perché l'architetto principale è la natura. Dopotutto, la casa è viva e in continua evoluzione - l'erba cresce, gli uccelli portano nuovi semi, i fiori sbocciano - e ogni stagione la casa sembra nuova.
Foto Hiroshi Nakamura e NAP